Tiepide giornate di fine estate, quando l’anno scolastico ha ancora forma indefinita: è lì, aperto avanti a noi come un quaderno cui si è appena fatta l’intestazione, e nella mente s’incontrano e confrontano propositi e speranze, intenzioni e ipotesi. Bisogna parlarne a qualcuno, bisogna chiedere aiuto per un’idea, suggerimenti per un progetto, formazione per un’abilità da consolidare e allora cosa ci vuole?
Lo stage di settembre de La Casa degli Insegnanti.
Uno spazio di difficile definizione, tra il seminario e il congresso, un po’ redazione un po’ sala lettura, tutti ascoltatori e tutti relatori, pezzi d’aggiornamento e pezzi di laboratorio… in ogni caso il posto giusto per ricaricare le pile e riflettere sul nostro mestiere.
C’è un altro ingrediente che impreziosisce: l’apporto di chi ha già lasciato l’insegnamento, ma vive il tempo liberato per studiare, sperimentare, fare ricerca.
Ogni volta il tema (quest’anno la laboratorialità condensata nel titolo “Fare per capire”) costituisce il canovaccio per una recita a soggetto, una lente diversa per osservare la professione docente in modo sempre nuovo, cambiando la prospettiva, la luce, mantenendo però sempre la stessa distanza: vicinissimi.
Abbiamo giocato, recitato, inventato, spiegato… non abbiamo mai perso di vista l’obiettivo della fattibilità, dell’uso pratico e immediato delle proposte illustrate.
Non abbracciamo modelli ma invitiamo a essere onnivori ed eclettici, abbiamo criticato l’insegnamento tradizionale non per arroganza o malinteso senso di superiorità, ma perché leggiamo nella Storia che il ruolo dell’insegnante è cambiato, che la Scuola non può andare a rimorchio della mutata società, ma neppure lasciarla fuori dai cancelli.
Abbiamo capito che inventare, promuovere, organizzare spazi di laboratorio permette di costruire e rafforzare i concetti che regolano il sapere, e che abbiamo bisogno di partire dal “fare insieme” per recuperare una dimensione comune, un background, un tempo dato per scontato ma ora troppo frammentato e parcellizzato.
Sappiamo anche che il caleidoscopio di competenze in possesso dei nostri allievi, ha bisogno di essere accolto, regolato, organizzato e non temuto o combattuto.
L’augurio e il messaggio che Cantalupa ’12 ripete è: non occorre impegnarsi nell’impossibile progetto di conoscere e padroneggiare la straordinaria varietà di conoscenze, nozioni, abilità disponibile, ma adoperarsi per restituire loro un senso.
Dalla riflessione su quanto fatto si torna subito di nuovo al fare: ed ecco che per sviluppare ulteriormente le proposte e dare la possibilità anche a chi non ha partecipato allo stage di conoscerle, stiamo preparando un E n che riproporranno le stesse attività, con tempi più distesi, durante l’anno scolastico appena iniziato. Nuovo ossigeno per tutti.
E nell’attesa di partire, raccogliamo in questo articolo i materiali che gli stessi esperti ci hanno lasciato (slide, link, pdf ecc.) per condividerli. Alcuni materiali potrebbero essere aggiunti in seguito… quindi seguiteci qui e su Facebook.
RELAZIONI
D. Chiesa. Nuove indicazioni Nazionali: riflessioni e commenti. Slide.
C. Berretta. Cooperative learning. Se ne parla solo o si pratica anche? Contesti inclusivi per il superamento della scuola trasmissiva. Articolo.
A. Sargenti, D.Merlo. E-learning e Moodle. A che serve una piattaforma per le classi? Relazione.
C. Testa, A. Moiso. Alcune informazioni dall’Invalsi. Slide.
Didattica laboratoriale
S. Civiero. Scuola in ospedale: Attività di ‘listening’ in inglese. Slide – Parlando s’impara (materiale didattico).
D. Marro. Il laboratorio di Geo-scienze. Slide.
LABORATORI
A. Sargenti. Geogebra. Progetti di scuola e proposta per l’a.s.12/13. Progetto.
M. Zan. Progetto europeo. Visita di studio per esperti in educazione. Articolo.
R. Fornara. Memoria e apprendimento. Attività didattiche di metacognizione nella scuola media. Presentazione. Slide.
D. Merlo. E-learning e social network. Docenti e studenti: come e perché. Link utili – Podcast per imparare a usare Facebook e Twitter.
COL GESTO TE LO SPIEGO! Quando la teatralità passa concetti didattici… Animazione teatrale a cura di R. Ferraris e R. Coppola. Podcast.